Asus strix rx480


Si preannuncia come la migliore versione custom delle schede video RX 480 di AMD, con un boost in overclock che la porta a 1310 MHz e 1330 MHz in modalità turbo.
La scheda presenta la singolare illuminazione Aura RGB di casa Asus, in grado di offrire un'esperienza di estetica senza precedenti, soprattutto abbinata alle nuove schede madri AURA RGB di casa Asus come questa o questa.
Rimangono invariate le memorie da 8 GB GDDR5, clockate, però, a 8000 MHz con bus a 256 bit.

La sua diretta concorrente è la Nvidia GTX 1060, ma si comporta bene anche in rapporto a schede della passata generazione come la Nvidia GTX 970 e la AMD R9 390. La scheda si esprime al meglio con i titoli sviluppati con le nuove DirectX 12 di Microsoft, facendo intendere di essere un acquisto azzeccato in prospettiva futura, essendo finora i titoli svilupatti in DX12 ancora molto pochi. Tralasciando le altre specifiche tecniche, che potete tranquillamente reperire qui, veniamo ai test e ai benchmark in rapporto alla versione reference di AMD.L'esempio che Asus offre per mostrare il boost prestazionale è Doom, un gioco sviluppato con le API Vulkan di AMD e che di conseguenza è ottimizzato per girare bene con le schede della stessa casa. Vengono mostrati infatti benchmark del gioco in 4k con risultati di giocabilità e fluidità molto interessanti per quella risoluzione.

Tuttavia non ci sentiamo di prendere un incremento del 19% come veritiero su tutti i giochi, resta alla base che in percentuale rispetto alle soluzioni reference, rimane un indicatore abbastanza affidabile almeno sugli FPS massimi prodotti dalla scheda. In media possiamo considerare un boost prestazionale che va dal 5 al 15% valido su tutti i titoli presenti in commercio, in base alle ottimizzazioni. Consideriamo ad ogni modo che nonostante l'overclock di fabbrica, è possibile spingersi ancora oltre in modo relativamente stabile toccando punte di 1,4 GHZ / 1,6 GHz in modalità turbo. Questo è possibile anche grazie al sistema di raffreddamento di gran lunga superiore rispetto alle versioni reference di AMD.

Il test del 3D Mark - Fire Strike Extreme va infatti a confermare quelle che sono le nostre prime impressioni sulla scheda. Il test è stato condotto su una piattaforma già di per sè molto buona e l'incremento percentuale potrebbe non essere lo stesso laddove la scheda madre o soprattutto il processore dovessero essere differenti da quelli usati da Asus, ci sentiamo comunque di promuvere il loro ottimo lavoro, perché l'incremento rimane palpabile, considerando che il rapporto viene eseguito con la stessa identica GPU. Per fare un paragone con le dirette competitor di questa scheda, la GTX 1060 e la GTX 980, segnano punteggi pressoché identici su questo test, dimostrando che le differenze prestazionali passano attraverso le varie ottimizzazioni software dei diversi titoli e le differenti tecnologie di raffreddamento che consentono più o meno overclock. Passiamo ora a testare le differenze tra le due schede in termini di rumorosità e temperature massime raggiunte in fase di stress test.

Questo è probabilmente il risultato migliore raggiunto da Asus in termini di customizzazione della scheda. Il difetto principale della versione reference di questa scheda è la presenza di una singola ventola e di un dissipatore contenuto. Questo è causa di alta rumorosità (una singola ventola dovrà girare più velocemente per dissipare lo stesso calore prodotto) e temperature più alte. 

Con il nuovo design delle schede video ROG di Asus, è possibile raggiungere livelli di temperature davvero eccellenti, con un livello di rumosità fino a 3 volte più contenuto rispetto alla versione reference di AMD, divenendo così inudibile anche in circostanze di forte stress. In conclusione ci sentiamo di promuovere in pieno questa scheda, che a nostro avviso risulta la migliore soluzione per giocare in Full HD, con dettagli maxati e frequenze di aggiornamento del monitor anche superiori ai 60 HZ. Non è ancora stato comunicato il prezzo da parte di Asus, tuttavia nei primi momenti pensiamo si attesterà tra i 300 e i 350€, un abbassamento di costi rispetto all'anno passato di circa 100/150€ per le stesse performance (GTX 980 in primis).


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